WK.09 TESTA BRUSÀ: Borgata San Bernardo - Testa Brusà - Alpe Losera - Colle Matteo - Borgata San Bernardo

L'anello si può percorrere in entrambi i versi; questa descrizione presenta il percorso in senso antiorario.
A sx della cappella di San Bernardo si sale su asfalto e dopo 200 m si prende a dx la strada privata più ripida chiusa dalla sbarra.
Dopo pochi minuti di salita la strada diventa sterrata. A 1 km circa dalla partenza, in corrispondenza di un tornante, si svolta a dx sul sentiero 416C, che inizialmente sale e poi prosegue in piano, oltrepassando una draga abbandonata.

Per abbreviare l'anello e ridurlo a una breve passeggiata, invece di imboccare il sentiero 416C si può proseguire in salita sulla sterrata, oltrepassando le Case Gamba, fino a un pilone votivo dove inizia il sentiero che in breve scollina scendendo al Colle Matteo; qui ci si ricongiunge all'anello principale.

Arrivati alle Case Ser, si svolta a sx sulla sterrata in salita che in circa mezz'ora, con alcuni tornanti, porta a un ampio spiazzo sotto la cima della Testa Brusà.
Qui ci si lascia alle spalle la strada e dopo 100 m si prende a dx il sentiero 1 che si inerpica fino all'ampia vetta ideale per una sosta di ristoro.
Nelle giornate limpide dalla cima della Testa Brusà si ha un panorama meraviglioso verso sud: la pianura è contornata dall'arco delle Alpi fino alle Liguri, con il Monviso che svetta maestoso a sud-ovest.
Verso oriente si sovrasta la valle di Forno Canavese; più in là si vede Cuorgné, con l'ingresso nella valle dell'Orco, e tutto l'anfiteatro morenico di Ivrea con la Serra 2.
Dalla cima si prosegue verso nord-ovest su una cresta rocciosa priva di grandi difficoltà, ma da percorrere comunque con cautela 3.

In caso di nebbia o maltempo, che precluderebbero comunque la vista panoramica dalla vetta, si può evitare proseguire sulla strada sterrata, che circumnaviga in piano la cima della Testa Brusà.
Arrivati al Colle della Saletta, si imbocca a dx il sentiero 417 ricongiungendosi all'anello principale.

Al termine della cresta un'ampia curva verso nord riporta su prato alla strada sterrata sul Colle della Saletta. Dopo 50 m si lascia la strada salendo a dx lungo il sentiero 417 verso il Monte Soglio, che si segue per circa 10 minuti.
Prima che inizi la ripida salita alla Rocca Perabianca, si abbandona il sentiero 417 prendendo a sx la bretella per il «sentiero del Redìo» 416B. Questo tratto di collegamento sale ancora per circa 50 m di dislivello, poi scende piuttosto ripido e raggiunge il 416B poco a monte dell'Alpe Lusera.
Giunti al 416B si svolta a sx e si segue per oltre mezz'ora il «sentiero del Redìo», in prevalente discesa, con mirabili attraversamenti lastricati di pietraie, fino a raggiungere il Colle Matteo con un magico ultimo tratto di sentiero in faggeta 4.
Dal Colle Matteo si scende alle Case Aggiorgio, dove inizia una comoda sterrata carrabile che il lieve discesa riporta fino al punto di partenza a San Bernardo.